Il Mubia rappresenta l’elemento di unione tra il paesaggio circostante (Parco delle Biamcane) e la volontà di far conoscere in maniera semplice e diretta l’affascinante mondo della geologia. Gli acronimi Mubia e Geomuseo altro non sono che l’unione delle parole Mu – MUseo e Bia – BIAncane, quindi museo delle Biancane, invece, Geomuseo significa museo della geologia, l’elemento chiave del Mubia.
Il Museo è frutto di riqualificazione industriale perché realizzato all’interno della struttura che ospitava la prima centrale geotermica, costruita a Monterotondo M.mo nel 1946, ancora oggi conserva intatto il carroponte originale. Il geomuseo è stato inaugurato il 30 marzo 2019 ed è un mix perfetto tra tecnologia, multimedialità ed interattività. L’attrazione clou è indiscutibilmente la Geonave, un enorme geode nero al cui interno è possibile viaggiare virtualmente tra i vari strati rocciosi della terra, fino a raggiungere il magma.
Il Geomuseo è dotato del Laboratorio di Lidenbrock dove compiere esperimenti per comprendere attraverso elementi ludici i movimenti del sottosuolo e di una moltitudine di teche esplicative e interattive in cui è possibile “toccare con mano” i vari campioni delle rocce e saperne la loro storia ed origine. L’aspetto geologico, invece, viene trattato approfonditamente in diverse postazioni interattive dove è possibile ammirare la carta geologica del territorio, alcuni video narrativi e altre postazioni multimediali per comprendere cos’è la geodiversità di questo luogo con le sue anomalie geotermiche e capirne le manifestazioni in superficie.
Di recente alcuni elementi del Mubia sono stati ampliati e rinnovati come la peculiare Stanza del volo: un enorme monitor ed una moderna console vi faranno osservare dall’alto alcuni aspetti fondamentali del territorio quali la botanica, le manifestazioni geotermiche e la geologia del territorio.
Importantissimo ricordare che il Mubia è una delle Porte del Parco Nazionale delle Colline Metallifere, un meraviglioso percorso tra i suggestivi vapori delle Biancane. Per una visita esclusiva è possibile noleggiare delle speciali audioguide a conduzione ossea, pensate per poter essere guidati tra le postazioni del Mubia e tra i percorsi naturalistici del Parco delle Biancane ma senza perdere alcun suono del paesaggio circostante.
Il Mubia e la geotermia vi aspettano per un’avventura alla scoperta della geologia del sottosuolo!
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Paola Ferri & Ilaria Belloni