- Valentina La Salvia -
La carriera di Carlo Goldoni ricevette a Livorno un impulso significativo, che determinò il suo futuro come commediografo e padre del teatro moderno: era il 1747, ed egli si recò nella città labronica dalla vicina Pisa, dove da poco si era trasferito per professare l’avvocatura. Il capocomico Girolamo Medebach lo aveva invitato ad assistere alla messa in scena di due delle sue opere allo Stanzone delle Commedie. Il teatro, situato dietro piazza Colonella, nella zona del porto, era già attivo dalla metà del Seicento: con forma a “U” e tre ordini di palchi suddivisi in 41 “stanzini”, fu il primo teatro di Livorno. L’esterno era semplice così come l’interno, il quale subì nel tempo varie trasformazioni, fino ad avere, nel 1758, 87 palchetti. Andarono in scena la Griselda e La Donna di garbo; quest’ultima, scritta nel 1742, aveva debuttato a Venezia. Pur non avendo mai lasciato il teatro, fu la visione dell’allestimento di queste sue opere e l’incontro con Medebach, il quale gli offrì un contratto come scrittore della compagnia, a far sì che Goldoni abbandonasse l’avvocatura per dedicarsi esclusivamente al teatro.
La compagnia si trasferì stabilmente a Venezia, al teatro Sant’Angelo, portandosi dietro Goldoni: fra il 1748 e il 1753 egli scrisse ben 8 commedie, tra le quali L’uomo prudente, La vedova scaltra e L’erede fortunata. La collaborazione con Medebach proseguì anche nella fase matura della sua produzione che lo portò a riformare il teatro a partire dall’opera Il teatro comico.
Il ricordo di Livorno rimase per Goldoni indelebile, come è scritto nella sua autobiografia Mémories (1787). Quando compose La bottega del caffè, nel 1750, era ancora viva in lui l’immagine delle botteghe di via Ferdinanda. E La trilogia della Villeggiatura per il Teatro San Luca di Venezia, scelse di ambientarla a Livorno.
Non è un caso, dunque che il più importante teatro della città sia intitolato proprio a Carlo Goldoni, ma questa è un’altra storia.
- Per rileggere La Trilogia della Villeggiatura:
http://www.letteraturaitaliana.net/pdf/Volume_7/t176.pdf
BIBLIOGRAFIA
- Burdick, Il Teatro, Mondadori 1978
- Molinari Cesare, Il teatro: repertorio dalle origini a oggi, Mondadori 1982
- Errico C., Montanelli M., Impresari, teatri e teatranti nella Livorno medicea, Livorno 2018
- www.treccani.it